MANCATA POLIZZA CATASTROFALE: IL PUNTO AD OGGI

La Legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023) all’articolo 1, comma 102, stabilisce che “dell’inadempimento dell’obbligo di assicurazione si deve tener conto nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche“.

Tuttavia, questa disposizione non è autoapplicativa, poiché non specifica esattamente quali agevolazioni siano interessate né se l’inadempimento comporti l’esclusione totale o parziale da tali misure.

Il MIMIT ha chiarito che spetta a ciascuna Amministrazione titolare di misure di sostegno definire e comunicare le modalità con cui terrà conto del mancato adempimento dell’obbligo assicurativo. Ogni Ministero dovrà quindi emanare un proprio “provvedimento attuativo” che stabilisca le conseguenze della mancata stipula della polizza catastrofale sulle sovvenzioni di propria competenza, rispettando le tempistiche previste dal DL 39/2025.

Per quanto riguarda le misure di competenza del MIMIT, il Ministero ha dichiarato che intende precludere l’accesso agli incentivi alle imprese inadempienti. Tale orientamento dovrà essere recepito nella disciplina normativa di ciascun incentivo e l’esclusione riguarderà le domande presentate dopo la data del provvedimento di adeguamento.

Implicazioni Pratiche

Le imprese devono prestare particolare attenzione alle scadenze differenziate per l’adempimento dell’obbligo assicurativo:

Grandi imprese: obbligo già in vigore dal 31 marzo 2025, con applicazione delle sanzioni dal 30 giugno 2025

Medie imprese: obbligo dal 1° ottobre 2025

Piccole e micro imprese: obbligo dal 31 dicembre 2025

È consigliabile monitorare i provvedimenti attuativi che verranno emanati dalle diverse Amministrazioni per comprendere l’impatto specifico sulle agevolazioni di interesse per ciascuna impresa.

Conclusione

La mancata stipula della polizza catastrofale comporterà limitazioni nell’accesso a contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche, ma le modalità specifiche saranno definite da ciascuna Amministrazione competente attraverso appositi provvedimenti attuativi. Il MIMIT ha già anticipato che, per le misure di propria competenza, intende precludere completamente l’accesso agli incentivi alle imprese inadempienti. Le sanzioni si applicheranno secondo tempistiche differenziate in base alle dimensioni dell’impresa, in linea con le scadenze per l’adempimento dell’obbligo assicurativo.